S. GIACOMO DEL GRIGLIANO.
GIOIELLO INCOMPIUTO DEL GOTICO VERONESE
Autore
Letizia Tozzi
Tesi di Laurea
Relatore:Prof. Fabio Coden
L’elaborato tratta della chiesa di S. Giacomo del Grigliano, situata a Vago di Lavagno, vicino a Verona, e della sua importanza storica. Inizialmente, viene analizzato il territorio di Lavagno, la sua posizione strategica lungo la Via Postumia e il suo sviluppo dalla Roma antica al Medioevo. Si discute la suddivisione del territorio veronese e la privatizzazione dei terreni a partire dal XII secolo, con un focus sul ruolo della famiglia della Scala nella gestione delle terre e delle risorse.
Segue un approfondimento sulla storia di Verona tra il 1329 e il 1405, dall’ascesa della famiglia scaligera alla caduta della signoria sotto i Visconti e, infine, all’annessione da parte della Repubblica di Venezia. Si evidenzia il rapporto tra potere laico e religioso, il coinvolgimento degli Scaligeri nell’episcopato e l’influenza degli Ordini Mendicanti nell’evoluzione culturale e architettonica della città.
Il cuore dell’analisi riguarda la scoperta delle reliquie di S. Giacomo nel 1395 sul Monte Grigliano e la conseguente costruzione della chiesa, sostenuta dal Comune di Verona per ragioni politiche ed economiche. Il santuario passò sotto diverse congregazioni monastiche fino agli Olivetani nel 1451, mentre dal 1950 appartiene ai Poveri Servi della Divina Provvidenza.
Infine, il testo esamina l’architettura della chiesa, caratterizzata da una struttura incompleta e una tecnica costruttiva con elementi in pietra e laterizio.