RATERIO VESCOVO DI VERONA E DI LIEGI

I SERMONI

Il Libro

Nel corso del XX secolo — a mille anni dalla sua esistenza — è stata riservata al vescovo Raterio (887c.-974) una singolare fortuna. La sua immensa produzione letteraria è stata, infatti, ripubblicata in varie edizioni critiche, permettendo così una rivisitazione più attenta non solo della sua ricca personalità, ma anche del contesto ecclesiale, sociale e politico del 900, già definito il secolo di ferro. Il latino di Raterio, tuttavia, si presenta spesso di non facile comprensione e ostico nella sua costruzione sintattica. E' sembrato allora utile proporre delle traduzioni nelle lingue moderne, per permettere anche ai meno specialisti un accostamento più scorrevole al testo rateriano, arricchito da un apparato critico, adeguato alla colta personalità dell’autore. In questa collana già sono state pubblicate in unica raccolta tutte le lettere disponibili di Raterio. E ora si prosegue con questo nuovo volume, dedicato ai sermoni, compresi anche i centoni, cioè materiali preesistenti a cui Raterio apporta correzioni e aggiunte. Probabilmente non rigorosamente pronunciati durante il rito liturgico; costituivano bagaglio di riflessioni e di suggestioni da replicare in parte nelle festività ricorrentiogni anno: Natale, Settimana santa e Pasqua, Pentecoste o nelle celebrazioni di Maria e dei Santi. Come nelle lettere, anche nei sermoni Raterio appare persona di vasta cultura, citando ampiamente Padri della Chiesa, classici latini e, soprattutto, quasi tutti i libri della Sacra Scrittura. Si tratta in gran parte di documenti elaborati nel terzo e ultimo periodo del ministero veronese, che si inseriscono nella lunga riforma liturgica, testimoniata nella diocesi. Una riforma generale della Chiesa veronese aveva sognato il vescovo Raterio, contrastando certe consuetudini contrarie alle norme antiche, cui si appellava. Fortemente contrastato, dovrà rinunciarvi, dimettendosi dall’incarico.

A cura di Dario Cervato

Dario Cervato, sacerdote della diocesi veronese, è nato a Castagnaro (VR) il 7 novembre 1944.

Dopo un periodo di ministero come vicario parrocchiale, ha conseguito la Licenza  in Sacra Liturgia presso l'Istituto di Liturgia Pastorale dell'Abbazia di Santa Giustina a Padova e il Pontificio Ateneo Sant'Anselmo di Roma (1976), il diploma in Archivistica presso la Città del Vaticano (1978), il dottoratoin Storia Ecclesiastica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma (1983). 

Docente negli anni 1981-2019 di storia della Chiesa nell'Istituto Teologico San Zeno, dal 1985 al 2010 ha insegnato anche all'Istituto di Scienze Religiose San Pietro Martire.

Vicebibliotecario della Biblioteca del Seminario Vescovile di Verona (1981-2009), dal 2010 è canonico del Capitolo della Catedrale e negli anni 2011-2019 bibliotecario della Biblioteca Capitolare di Verona.

Membro di Associazioni e dell'Accademia di Agricoltura, Scienze e Lettere di Verona, coltiva studi storici e biografici, come risulta da varie pubblicazioni relative alla storia della Chiesa veronese, dei suoi vescovi e di alcune figure di ecclesiastici del Novecento.

La presente edizione in lingua italiana dei Sermoni di Raterio, Vescovo di Verona e di Liegi, nella collana Veronensis Ecclesia, è il secondo libro della Casa editrice Mazziana