CORTE DOSSO POLI E IL TARTARO A POVEGLIANO VERONESE. STORIA TRADIZIONE E LEGGENDA. 

di  Renzo Perina

IL LIBRO

«Tutto questo vuole essere, nelle mie intenzioni, un nuovo tassello da aggiungere alla storia di Povegliano per poter meglio conoscerla ed apprezzarla». Con queste parole Renzo Perina racchiude l’essenza della sua nuova pubblicazione, dal titolo: «Corte Dosso Poli e il Tartaro a Povegliano Veronese: Storia, Tradizione e Leggenda», presentato al Teatro «San Martino» di Povegliano Veronese lo scorso 8 gennaio 2022.                                                                                              Due i temi cardine del lavoro: la nascita della Corte Dosso Poli e uno studio più approfondito sulle origini storiche del fiume Tartaro. Perina ha cominciato le sue ricerche nel 2017 e le ha concluse nel 2021, raccogliendo documentazione proveniente da biblioteche, Archivi di Stato, parrocchiali o storici come quello Diocesano di Verona. Ma anche richiamando alla memoria ricordi di quando era bambino e dei suoi vecchi compagni di vita dandoci anche la motivazione: «ho deciso di trattare la Corte Dosso Poli per conoscere meglio l’origine storica di questo abitato di Povegliano, ma anche per un sentimento di legame affettivo per esservi qui nato ed avervi vissuto la mia prima fanciullezza». Spiega inoltre che «raccontare la storia della Corte Dosso Poli vuol dire anche necessariamente parlare del Tartaro, fiume che nasce a poche decine di metri». Un connubio che per gli abitanti di Povegliano ha un significato molto profondo. «Anch’io, continua Perina, ho voluto addentrarmi in ricerche che ne raccontano la storia, anche per trovare conferme se la sua origine fosse proprio in questo luogo». Il libro si sviluppa quindi come un racconto a tappe, che vede la Corte testimone del passaggio di importanti famiglie del territorio. Ecco che, attraverso il testamento di un nobile possidente o di una richiesta di acquisto, possiamo leggere tra le righe la storia di un pezzo importante di questo paese. Luogo che deve il suo nome nella prima parte alla direzione verso cui portavano i territori circostanti, ovvero verso il Dosso, lembo di terreno più elevato rispetto alla superficie circostante; e nella seconda parte alla famiglia che per più di tre secoli ne è stata proprietaria: la famiglia Poli. Seppure con l’intervento dell’uomo nel tempo il paesaggio sia decisamente cambiato, il Dosso è ancora oggi ben visibile nelle vicinanze di un avvallamento adatto allo scaturire di fontanelle di acqua risorgiva che, provenienti dalle colline di formazione morenica non molto lontane, dopo un percorso sotterraneo risalgono in superfice dando così origine al fiume Tartaro.                                                                                                                  Il testo è corredato da numerose immagini di mappe, alberi genealogici e documenti antichi: una pubblicazione preziosa per tutti gli amanti della Storia, ma anche dei poveglianesi che vogliono riscoprire le proprie origini.

Beatrice Castioni

 

 L'Autore

RENZO PERINA.